Sono Hugo Metzger, project manager presso MH Conception. Lavoro principalmente per privati e professionisti su progetti che vanno dai 10.000 ai 500.000 euro.
Quali sono le tue sfide quotidiane?
Il mio punto di partenza è stata una semplice osservazione: le persone amano che il lavoro sia portato a termine, nonostante i rischi di scadenze e prezzi eccessivi. Nel corso degli anni ho lavorato per un'importante impresa di costruzioni, mi sono reso conto delle differenze nella gestione dei progetti, a seconda delle dimensioni del sito. Se ingiustificate, queste differenze possono portare a errori e imprecisioni. Quindi la mia sfida quotidiana era trovare la soluzione più adatta alle dimensioni dei miei cantieri, senza dover destreggiarmi costantemente tra il metro a nastro e il telemetro.
Perché hai scelto iMapper?
Mi sono rivolto a iMapper innanzitutto per il suo tecnologia all'avanguardia.
Com'era prima di iMapper?
Come molti architetti, facevo le mie misurazioni a mano, usando un taccuino, una penna, un telemetro laser per grandi distanze e un metro a nastro per quelle piccole. Ma i sondaggi richiedono molto tempo e ci sono molti errori da commettere quando si deve ricordare tutte le annotazioni apposte sui piani una volta terminata la riunione con il cliente.
Qual è la situazione adesso?
È radicalmente diverso. Ora ho totale fiducia nelle mie misurazioni, cosa che prima mi mancava. Faccio girare l'iMapper in una stanza e posso concentrarmi sui punti che considero più importanti, come le discussioni con i miei clienti. Una volta completato il sondaggio, scarico i dati e modello l'appartamento quasi istantaneamente.
Cosa diresti alle aziende per convincerle a scegliere iMapper?
Devi provarlo e dopo un primo sondaggio sarai sicuramente convinto.